In tempi di crisi, in cui i trasferimenti statali ai Comuni sono sempre più limitati e vincolati, in Italia ci sono capoluoghi che riescono a sopravvivere in quasi completa autonomia finanziaria. Openpolis ha confrontato la gestione amministrativa locale di 110 Comuni capoluogo, misurando fino a che punto il Comune è in grado di fare fronte autonomamente alle proprie necessità senza ricorrere ai trasferimenti dello Stato, della Regione e altri enti pubblici.
In base all'autonomia finanziaria, nel 2012 in cima alla classifica dei Comuni più autonomi abbiamo Caserta (97,87%), Sondrio (97,47%) e Piacenza (95,87%). Fra le grandi città, nella parte bassa della classifica abbiamo Milano (56° posto – 87,13%), Roma (75° posto – 83,47%), Venezia (82° posto – 76,35% e Palermo (102° posto – 46,80%). Bene invece Napoli (43° posto – 88,48%), Firenze (21° posto – 91,91%) e soprattutto Bologna (8° posto – 94,49%).
I dati vanno contestualizzati storicamente: l’ultima posizione di L’Aquila (23,30%) va letta ricordando il tragico terremoto del 2009, in seguito al quale ha avuto un’impennata di Contributi e Trasferimenti dello Stato. Penultimo posto in classifica invece per Trento, principalmente per i Contributi e Trasferimenti dalla Regione che sono ampiamente sopra la media nazionale (€993 pro capite contro i €67 del resto del Paese).
In base all'autonomia finanziaria, nel 2012 in cima alla classifica dei Comuni più autonomi abbiamo Caserta (97,87%), Sondrio (97,47%) e Piacenza (95,87%). Fra le grandi città, nella parte bassa della classifica abbiamo Milano (56° posto – 87,13%), Roma (75° posto – 83,47%), Venezia (82° posto – 76,35% e Palermo (102° posto – 46,80%). Bene invece Napoli (43° posto – 88,48%), Firenze (21° posto – 91,91%) e soprattutto Bologna (8° posto – 94,49%).
I dati vanno contestualizzati storicamente: l’ultima posizione di L’Aquila (23,30%) va letta ricordando il tragico terremoto del 2009, in seguito al quale ha avuto un’impennata di Contributi e Trasferimenti dello Stato. Penultimo posto in classifica invece per Trento, principalmente per i Contributi e Trasferimenti dalla Regione che sono ampiamente sopra la media nazionale (€993 pro capite contro i €67 del resto del Paese).
fonti: openpolis, Autonomia Finanziaria: i Comuni che ce la fanno con le proprie forze - foto: Caserta, Palazzo Reale, wikimedia commons
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