I vulcani possono eruttare in modo tranquillo (effusivi), o in modo esplosivo. I fattori che influiscono sulle caratteristiche di un vulcano sono la viscosità del magma e il suo contenuto in silice. Sulla superficie terrestre il 91% dei vulcani sono sottomarini (in gran parte situati lungo le dorsali medio oceaniche) mentre circa 1500 sono quelli oggi attivi sulle terre emerse.
Sul fondo dell'Oceano Pacifico, a circa 1.600 chilometri a est del Giappone, è stato scoperto un vulcano grande più o meno quanto l'Italia: si chiama Massiccio Tamu e potrebbe trattarsi di uno dei più grandi vulcani del Sistema Solare insieme a quelli di Marte. Ha una cima arrotondata che si trova circa 2.000 metri sotto la superficie dell'oceno e misura circa 450 per 650 chilometri, per un totale di oltre 250.000 chilometri quadrati, più o meno quanto l'Italia peninsulare. La base si estende fino a 6.400 metri di profondità. In confronto al Massiccio Tamu il vulcano attivo più grande sulla Terra, il Mauna Loa delle Hawaii, che misura circa 5.200 chilometri quadrati - anche se la sua cima (4.169 m s.l.m.) è di 36 m più bassa del suo vicino Mauna Kea - risulta minuscolo.
Tra gli altri giganti, il monte Kilimanjaro, con i suoi 4.800 chilometri cubi, è formato da tre vulcani che sovrastano Tanzania e Kenya. Il Kilimanjaro è attivo, esplosivo e conico. La sua ultima eruzione risale a 360 mila anni fa. L’Etna, in Sicilia, è non solo il vulcano più alto d’Europa, ma anche il secondo tra i più attivi del mondo. Dal 2013, inoltre, il monte è considerato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Segue il Piton de la Fournaise, nell’isola francese di Reunion, che dal 1998 erutta più volte ogni anno.
Sul fondo dell'Oceano Pacifico, a circa 1.600 chilometri a est del Giappone, è stato scoperto un vulcano grande più o meno quanto l'Italia: si chiama Massiccio Tamu e potrebbe trattarsi di uno dei più grandi vulcani del Sistema Solare insieme a quelli di Marte. Ha una cima arrotondata che si trova circa 2.000 metri sotto la superficie dell'oceno e misura circa 450 per 650 chilometri, per un totale di oltre 250.000 chilometri quadrati, più o meno quanto l'Italia peninsulare. La base si estende fino a 6.400 metri di profondità. In confronto al Massiccio Tamu il vulcano attivo più grande sulla Terra, il Mauna Loa delle Hawaii, che misura circa 5.200 chilometri quadrati - anche se la sua cima (4.169 m s.l.m.) è di 36 m più bassa del suo vicino Mauna Kea - risulta minuscolo.
Tra gli altri giganti, il monte Kilimanjaro, con i suoi 4.800 chilometri cubi, è formato da tre vulcani che sovrastano Tanzania e Kenya. Il Kilimanjaro è attivo, esplosivo e conico. La sua ultima eruzione risale a 360 mila anni fa. L’Etna, in Sicilia, è non solo il vulcano più alto d’Europa, ma anche il secondo tra i più attivi del mondo. Dal 2013, inoltre, il monte è considerato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Segue il Piton de la Fournaise, nell’isola francese di Reunion, che dal 1998 erutta più volte ogni anno.
fonti: national geographic, Scoperto sul fondo del Pacifico il vulcano più grande del mondo; lettera43, Quali sono i vulcani più attivi del mondo - foto: Il Puʻu ʻŌʻō, sull'isola di Kīlauea, Hawaiʻi, wikimedia commons
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