3 settembre 2014

gli stranieri più numerosi in Italia

L'immigrazione in Italia è un fenomeno relativamente recente, che ha cominciato a raggiungere dimensioni significative a partire dagli anni Settanta, per diventare oggi un fenomeno caratterizzante della nostra demografia. L'Italia, che per gran parte della sua storia unitaria è stato un paese di emigrazione (si stima che tra il 1876 e il 1976 partirono oltre 24 milioni di persone), al primo gennaio 2013 ospitava 4.370.317 stranieri, il 7,4% della popolazione totale.
I dati ufficiali ovviamente non comprendono gli stranieri "illegali", stimati in un 17,9% in più (circa 650.000) rispetto ai censiti. Analizzando le zone di provenienza, negli ultimi anni c'è stato un deciso incremento dei flussi provenienti dall'Europa orientale, che hanno superato quelli relativi ai paesi del Nordafrica, molto forti fino agli anni novanta. Ciò è dovuto in particolare al rapido incremento della comunità rumena che, dall'ingresso della Romania nell'Unione Europea, è all'incirca raddoppiata. Al 1º gennaio 2011 i romeni, con quasi un milione di residenti, rappresentano la prima comunità straniera (oltre un quinto degli stranieri presenti in Italia). Accanto ad essi le principali comunità straniere presenti in Italia sono quella albanese, marocchina, cinese ed ucraina. Quindi gli stranieri provenienti da Filippine, Moldavia, India, Perù e Bangladesh.

fonti: wikipedia, Immigrazione in Italia - foto: Beyond the sea is my home, wikimedia commons

Nessun commento:

Posta un commento