il maggior consumo elettrico in Italia

In Italia la produzione di energia elettrica avviene in gran parte a partire dall'utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili (combustibili fossili quali gas naturale, carbone e petrolio in gran parte importati dall'estero) e in misura minore con fonti rinnovabili (energia geotermica, idroelettrica, eolica, biomasse ed energia solare); il restante fabbisogno elettrico viene coperto con l'acquisto di energia elettrica dall'estero.
La pubblicazione "Dati Statistici sull'energia elettrica in Italia" è redatta annualmente da Terna e raccoglie i dati relativi alle principali grandezze del settore elettrico nazionale. Nel 2012, ultimo anno di cui si hanno dati pubblicati, il consumo di energia elettrica per abitante in Italia è stato di 5.168 kWh per abitante, di cui 1.086 domestico. Il tasso medio annuo ha registrato un aumento nazionale, in dieci anni, dello 0,3% (0,7% nel consumo domestico). In termini regionali, la regione col maggior consumo di energia elettrica nel 2012 è stata il Friuli Venezia Giulia (7.964 kWh/abitante), seguita dalla Valle d'Aosta (7.602 kWh/abitante) e dalla Lombardia (6.744 kWh/abitante). Milano, Brescia e Torino le province più energivore di Italia.

fonti: TERNA, Dati Statistici; wikipedia, Produzione di energia elettrica in Italia - foto: Centrale termoelettrica di Moncalieri (TO), wikimedia commons