28 ottobre 2015

la pubblica amministrazione più debitrice d'Europa

Una recente ricerca della Cgia di Mestre si è focalizzata sui tempi con cui, in Europa, vengono effettuati i pagamenti da parte della Pubblica amministrazione dei vari Paesi membri a seguito della fornitura di un servizio o della vendita di un bene.
La Pa italiana, come ha ricordato anche la Banca d’Italia, al netto dell’importo ceduto in pro soluto, ha 61 miliardi di debito con le imprese fornitrici sul finire di Ottobre 2015. Una cifra imponente che fatica a diminuire poiché la nostra Pa continua a liquidare le fatture con forte ritardo rispetto a quanto previsto dalla Direttiva europea introdotta nel 2013, che impone alle aziende pubbliche il saldo fattura entro 30-60 giorni.
Il tempo di pagamento medio della Pa italiana è di 144 giorni, il che la colloca in vetta alla classifica delle peggiori pagatrici europee. Alle sue spalle, con 103 giorni medi di ritardo, la Pa spagnola (notevolmente peggiorata dal 2014) e la Pa portoghese con 94 giorni. Seguono Belgio, Francia, Bulgaria, Grecia, Croazia, Bosnia e Ungheria. Con soli 15 giorni medi di tempo di pagamento, la Pubblica amministrazione della Lituania è la più veloce d'Europa, tallonata da Lettonia e Germania.

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