Da dati Eurostat, le famiglie più connesse d'Europa si trovano nei Paesi del Nord del continente, con percentuali di copertura della banda larga che in alcune regioni olandesi come la Zelanda arrivano fino al 99% dei nuclei famigliari.
A livello europeo la copertura media è dell'88%, Un bel salto in avanti rispetto al 2014, quando erano connesso il 65% del continente. Le regioni del sud Italia, la Francia dell'Est, Portogallo, Grecia, Romania e Bulgaria hanno le percentuali più basse con meno dell'80% delle famiglie con connessioni ad alta velocità, con primati negativi nella Francia d'oltremare e a Creta.
In Italia, nel Nord e Centro la percentuale di famiglie che possono beneficiare delle linee a banda larga è saldamente agganciata nella media europea, superiore all'85%, con il Nord Est all'88% e Trento al 91% (come Vienna). Le regioni del sud Italia, invece, fanno registrare performance tra le più modeste del continente, con la Sicilia - solo un po' meglio della Bulgaria - al 75%, come alcuni territori d'oltremare della Francia tipo Martinica.
Calabria, Puglia e Molise si fermano al 77%, con la Basilicata si sale al 78% e la Campania al 79%. Il Piemonte è all'83%, in Abruzzo, Sardegna e Liguria la connessione veloce raggiunge l'84% delle famiglie, nelle regioni del Centro Italia siamo all'86%. Salendo nello stivale e nella capacità di connessioni si segnalano il caso dell'Emilia-Romagna (88%), oltre al già citato esempio di Trento.
A livello europeo la copertura media è dell'88%, Un bel salto in avanti rispetto al 2014, quando erano connesso il 65% del continente. Le regioni del sud Italia, la Francia dell'Est, Portogallo, Grecia, Romania e Bulgaria hanno le percentuali più basse con meno dell'80% delle famiglie con connessioni ad alta velocità, con primati negativi nella Francia d'oltremare e a Creta.
In Italia, nel Nord e Centro la percentuale di famiglie che possono beneficiare delle linee a banda larga è saldamente agganciata nella media europea, superiore all'85%, con il Nord Est all'88% e Trento al 91% (come Vienna). Le regioni del sud Italia, invece, fanno registrare performance tra le più modeste del continente, con la Sicilia - solo un po' meglio della Bulgaria - al 75%, come alcuni territori d'oltremare della Francia tipo Martinica.
Calabria, Puglia e Molise si fermano al 77%, con la Basilicata si sale al 78% e la Campania al 79%. Il Piemonte è all'83%, in Abruzzo, Sardegna e Liguria la connessione veloce raggiunge l'84% delle famiglie, nelle regioni del Centro Italia siamo all'86%. Salendo nello stivale e nella capacità di connessioni si segnalano il caso dell'Emilia-Romagna (88%), oltre al già citato esempio di Trento.
fonte: msn notizie, Banda larga, nell'Ue connesso l'88% delle famiglie. L'Italia a due velocità - foto: Brett Sayles da Pexels
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