Quando si parla di felicità, ottenere dati scientifici non è chiaramente possibile e bisogna affidarsi a variabili che non sempre si potrebbero definire statisticamente rilevanti. Tuttavia, come le Nazioni Unite indagano ogni anno sulla felicità dei paesi del mondo, Wired Italia ha impugnato i cinguettii di Twitter per stilare una classifica di località italiane felici.
In base all'indice iHappy, che calcola come i contenuti dei post influiscano sullo stato d'animo degli utenti, nel 2013 Puglia ed Emilia-Romagna risultano le regioni più felici con valori intorno al 66%, mentre Lombardia e Veneto si fermano al 53% e sono in fondo alla classifica.
Ma è Genova la capitale della felicità. La provincia del capoluogo ligure si colloca infatti al primo posto con l’indice iHappy più elevato (75,5% di tweet felici) seguita a poca distanza da Cagliari (75,1%) e da Carbonia-Iglesias (75%). Nella top ten troviamo anche Parma (quarta col 72,9%), Bari (settima: 71,7%) e Bologna, che nel 2012 era seconda ma quest'anno si ferma al decimo posto col 71,4%.
La maggior parte delle grandi città sono invece spesso posizionate in fondo alla classifica. Si salva solo Firenze, che si classifica al 65° posto col 58,2% e di tweet felici (quindi vicina alla media nazionale). Più giù Roma (54%) che è 21 posizioni sotto Firenze, ma fanno peggio Torino (91° posto), Milano (93°) e soprattutto Napoli (96°), dove solo un cittadino su due sembra esprimere felicità. In assoluto però la provincia più triste dell’anno è stata Aosta (44,2%), seguita da Nuoro (45,8%) e Padova (45,9%). Picchi di tristezza anche a Venezia (48%), a Brescia, e in molte altre provincie lombarde (tutte intorno al 50%), così come ad Olbia-Tempio (49,5%), che come la vicina Nuoro è stata una delle zone più colpite dal ciclone Cleopatra.
In base all'indice iHappy, che calcola come i contenuti dei post influiscano sullo stato d'animo degli utenti, nel 2013 Puglia ed Emilia-Romagna risultano le regioni più felici con valori intorno al 66%, mentre Lombardia e Veneto si fermano al 53% e sono in fondo alla classifica.
Ma è Genova la capitale della felicità. La provincia del capoluogo ligure si colloca infatti al primo posto con l’indice iHappy più elevato (75,5% di tweet felici) seguita a poca distanza da Cagliari (75,1%) e da Carbonia-Iglesias (75%). Nella top ten troviamo anche Parma (quarta col 72,9%), Bari (settima: 71,7%) e Bologna, che nel 2012 era seconda ma quest'anno si ferma al decimo posto col 71,4%.
La maggior parte delle grandi città sono invece spesso posizionate in fondo alla classifica. Si salva solo Firenze, che si classifica al 65° posto col 58,2% e di tweet felici (quindi vicina alla media nazionale). Più giù Roma (54%) che è 21 posizioni sotto Firenze, ma fanno peggio Torino (91° posto), Milano (93°) e soprattutto Napoli (96°), dove solo un cittadino su due sembra esprimere felicità. In assoluto però la provincia più triste dell’anno è stata Aosta (44,2%), seguita da Nuoro (45,8%) e Padova (45,9%). Picchi di tristezza anche a Venezia (48%), a Brescia, e in molte altre provincie lombarde (tutte intorno al 50%), così come ad Olbia-Tempio (49,5%), che come la vicina Nuoro è stata una delle zone più colpite dal ciclone Cleopatra.
fonti: wired, iHappy 2013, guida ragionata alla felicità italiana - immagine: Particolare della copertina dell'ebook di wired sullo stato della felicità in Italia, wired
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