1 aprile 2016

l'acqua più cara d'Italia

Non accenna a diminuire il costo dell’acqua: dal dossier 2016 di Cittadinanzattiva si rileva un +5,9% rispetto al 2014 e +61,4% rispetto al 2007. Nel 2015 una famiglia italiana ha speso in media €376 (erano 355 nel 2014) per il servizio idrico integrato. Le regioni centrali si caratterizzano per tariffe più alte con €511 annuali e un maggior incremento rispetto al 2014 (€468, +9,2%). Segue l’area settentrionale (+5,1%) e quindi quella meridionale (+3,2%).
Secondo l'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, a livello regionale, le tariffe più elevate si riscontrano nell’ordine a Toscana, Marche, Umbria, Emilia Romagna e Puglia. Fra i capoluoghi di provincia, le città più care si confermano essere le toscane: Grosseto e Siena con €663 prendono il posto occupato nel 2014 da Firenze, seguono Livorno (€628), Pisa (€621), Carrara (609€). Isernia si conferma come città meno cara (€117, erano 120 nell’anno precedente); segue Milano con i suoi €140 (ed un aumento del 3%).

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