La moneta vera e propria è un'invenzione relativamente recente, ponendosi attorno alla metà del VII sec a.C. Prima della comparsa della moneta le transazioni economiche venivano effettuate tramite baratto, poi moneta naturale o menta-merce, ed infine metallo-utensile. Verso il V millennio a.C. l’uomo incominciò a dare a certi oggetti (conchiglie, zolle di sale, asce di pietra, punte di frecce, sementi, animali...) un valore intrinseco per favorire i commerci.
La tradizione vuole che la moneta sia stata coniata per la prima volta da Creso, re di Lidia, antica regione dell'Asia MInore, nel VII secolo a.C.: si trattava di una moneta di elettro (una lega greggia di oro e argento) senza figure o scritte. In seguito i greci coniarono monete d’argento con la figura di Poseidone, il dio del mare, e questa prassi venne via via seguita da altri popoli, tanto che all’inizio del V secolo avanti Cristo la moneta era diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo. Infine, al tempo di Alessandro Magno, l'uso della moneta si è diffuso anche in India.
La tradizione vuole che la moneta sia stata coniata per la prima volta da Creso, re di Lidia, antica regione dell'Asia MInore, nel VII secolo a.C.: si trattava di una moneta di elettro (una lega greggia di oro e argento) senza figure o scritte. In seguito i greci coniarono monete d’argento con la figura di Poseidone, il dio del mare, e questa prassi venne via via seguita da altri popoli, tanto che all’inizio del V secolo avanti Cristo la moneta era diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo. Infine, al tempo di Alessandro Magno, l'uso della moneta si è diffuso anche in India.
fonti: wikipedia, Moneta; focus, Quando è stata inventata la moneta? - foto: Moneta Attica con la dea Atena e la civetta, suo simbolo, wikimedia commons
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