Per leggere una classifica sulle cause di morte al mondo non si può non tener conto di troppi fattori che incidono sui risultati, dall'età alla predisposizione genetica all'ambiente alla posizione geografica. Una recente statistica dell'IHME (Institute for Health Metrics and Evaluation), centro di ricerca indipendente, ha quantificato come si muore ogni giorno nel mondo.
Le malattie cardiovascolari, ad esempio le ischemie, con il 13,32% del totale delle morti registrate dal 2005 al 2010, sono la prima causa di morte al mondo. Le malattie cerebrovascolai come gli ictus, con l'11,13%, seguono le ischemie e precedono le ostruzioni croniche alle vie polmonari, che rappresentano il 5,5% del totale delle morti.
Altre cause diffuse sono le infezioni alle vie respiratorie (5,3%), l'HIV/AIDS (2,78%), la diarrea (2,74%), la tubercolosi (2,27%) e la malaria (2,22%). Tra i tumori, quello alla trachea, bronchi e polmoni, causa del 2,89% delle morti mondiali, è il più diffuso.
Le malattie cardiovascolari, ad esempio le ischemie, con il 13,32% del totale delle morti registrate dal 2005 al 2010, sono la prima causa di morte al mondo. Le malattie cerebrovascolai come gli ictus, con l'11,13%, seguono le ischemie e precedono le ostruzioni croniche alle vie polmonari, che rappresentano il 5,5% del totale delle morti.
Altre cause diffuse sono le infezioni alle vie respiratorie (5,3%), l'HIV/AIDS (2,78%), la diarrea (2,74%), la tubercolosi (2,27%) e la malaria (2,22%). Tra i tumori, quello alla trachea, bronchi e polmoni, causa del 2,89% delle morti mondiali, è il più diffuso.
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